Mutuo casa: come difendersi dal rialzo dei tassi

L'aumento del costo del denaro ovvero il tasso di interesse che le banche pagano alla Banca Centrale Europea (BCE) per averlo, determina l'innalzamento dei mutui bancari a tasso variabile. Da questo deriva l'aumento delle rate del proprio mutuo casa.

Nella scelta fra i migliori mutui uno degli elementi fondamentali è il tasso applicato, fisso, ovvero che manterrà una rata prestabilita per tutta la sua durata nel tempo, o variabile che presuppone una componente che può mutare nel tempo (il tasso della BCE o l'Euribor, il tasso di interesse del prestito fra banche di denaro, che segue un andamento analogo a quello della BCE, ma non coincide con esso) e una fissa detta spread che sarà il vero guadagno della banca erogante.

Il tasso fisso ha una rata di partenza ben più elevata di quello variabile perché, proprio per la garanzia che offre, la Banca erogante deve garantirsi un adeguato guadagno nel tempo, ma non è soggetto ad alcuna variazione.

Nella scelta iniziale quindi scegliere se andare sul sicuro o puntare sul variabile è fondamentale.

Spesso non si calcola però che la rata di un tasso variabile potrebbe comunque essere, nel tempo, inferiore a quella di un tasso fisso.

L'ideale è fare una comparazione nel tempo, ipotizzando gli scenari possibili con consulenti delle banche che sapranno ipotizzare, con ovvi margini di errore, l'andamento dei tassi per evitare che dopo 10 anni, dopo aver scelto un fisso, ci si renda conto che la rata del variabile è si aumentata, ma è ancora inferiore a quella del fisso, con evidente danno.

Le modifiche normative introdotte dalle liberalizzazioni del governo "Prodi" hanno introdotto l'ipotesi della surroga bancaria dei mutui.

Questo strumento permette di cambiare il proprio mutuo e di portarlo da una banca all'altra modificando tutte le caratteristiche del mutuo di partenza e il tutto a costo zero per il cliente che non dovrà pagare neanche le spese notarili.

Al variare della rata è quindi possibile calcolare il proprio mutuo anche online, grazie ai siti specializzati (mutuionline) o alle banche online che consentono di calcolare il proprio preventivo direttamente dal web.

Questo strumento permette di ripartire da zero e la prima idea, per evitare futuri problemi, potrebbe essere di passare da un variabile a un fisso, ma spesso ci si troverà a vedere che la rata del nuovo mutuo a tasso fisso sarebbe comunque maggiore della rata del tasso variabile che si intende sostituire.

Siccome la surroga non ha limiti, né temporali né di volte in cui è possibile utilizzarla, al momento riteniamo che sia il migliore strumento per proteggersi dagli aumenti delle rate "saltando" da un mutuo all'altro e da una banca all'altra senza costi.